Bulgari Omnia Indian Garnet

Un bullone di lusso, che in un attimo porta alla mente un unico brand: Bulgari ha scelto per la sua fragranza Omnia Indian Garnet una confezione che non può che richiamare i propri gioielli. Il colore è quello della gemma a cui è stato ispirato il profumo: il granato mandarino è rarissimo, trasparente e capace di rifrarre la luce come poche altre pietre. Una pietra dal valore inestimabile.

A firmare la fragranza è stato Alberto Morillas, un nome che potrà dirvi poco, ma che ha lasciato il segno nel mondo del profumo: il profumiere spagnolo è l’ideatore di CK One, Acqua di Giò di Giorgio Armani, Flower di Kenzo e Opium di Yves Saint Laurent.

«Attraverso gli ingredienti che compongono Omnia Indian Garnet ho cercato di trasmettere tutte le suggestioni di un viaggio esotico. Quindi il confronto con realtà diverse e spesso di grande impatto. L’India è una terra in continua evoluzione, specialmente per quanto riguarda l’universo femminile. Oggi le donne hanno preso coscienza della loro forza e del loro potere, che possono esercitare anche sul piano sociale. Hanno saputo evolversi in una costante metamorfosi senza smarrire il fascino antico di una femminilità regale»

La piramide olfattiva è floreale e speziata:

Testa mandarino, zafferano.
Cuore tuberosa indiana, osmanto.
Fondo legni indiani, ambra.

Nel cuore si trovano due essenze contrapposte. la tuberosa è intensa, misteriosa, voluttuosa: non a caso in hindi è chiamata “il profumo della notte”. Ad essa si contrappone l’osmanto, delicato ed innocente.

Omnia Indian Garnet non è una fragranza per tutti: è un profumo forte, seducente ma fresco al tempo stesso. Non adatto ad una ragazzina ma di certo neanche a una donna di mezza età: gusti personali certo, ma come sappiamo ogni fragranza evoca sensazioni diverse a ognuno. Il mio giudizio personale? Si tratta di un profumo perfetto per la stagione fredda, perché rimane sulla pelle ore con una sola spruzzata, senza essere esageratamente forte. E’ un floreale dolce, decisamente di mio gusto quindi, ma l’acido del mandarino e il fondo esotico lo rendono diverso da molti altri.

Da provare assolutamente.

Post in collaborazione con Profumerie Sabbioni