
Murakami, il piacere della lettura e il Natale di Rodenstock
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[dropcap]C'[/dropcap]è una ragione piuttosto precisa per cui negli ultimi anni, sotto Natale, non ho mai pubblicato la classica lista di libri da regalare ad amici e parenti: il gusto personale in questo caso è un fattore da non sottovalutare, e, per accontentare tutti, avrei dovuto scrivere almeno 5 articoli diversi.
Quando da Rodenstock mi hanno chiesto di parlare del mio libro preferito mi sono sentita seriamente in difficoltà: non perché non legga, anzi, ma perché nel mio caso sarebbe stato un cliché. Chi vorrebbe leggere l’ennesimo post su Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen?
Ecco perché ho deciso di virare un po’ dal tema scelto, parlando piuttosto di cosa sto leggendo ultimamente e di cosa ho messo sul comodino per i prossimi mesi (sono il genere di persona che fa stock, di generi diversi, per non trovarsi all’ultimo senza nulla da leggere).
“Forse per il fatto che ho aspettato tanto a lungo, io cerco qualcosa di assolutamente perfetto. Perciò non è facile”.
“Un amore perfetto?”
“No, nemmeno io aspiro a tanto. Mi basterebbe poter fare i capricci. Questa perfetta libertà”.
A fare da padrone nei miei momenti liberi ultimamente c’è Haruki Murakami, scrittore giapponese che pian piano sta spodestando dal podio dei miei autori preferiti la connazionale Banana Yoshimoto. Il romanzo in questione è 1Q84, anche se nel mio cuore rimarrà sempre Norvegian Wood, da cui la citazione qui sopra. Per saperne di più sulla trama di entrambi vi rimando al sito di Einaudi, che ha pubblicato la maggior parte dei suoi romanzi: click.
Cosa c’è invece in lista per il prossimo futuro?
- Haruki Murakami, Dance Dance Dance e After Dark
- Suzanne Collins, The Hunger Games (viva Amazon le offerte di Natale con cofanetto, copertina rigida e lingua originale!)
- Stephen King, Dome
- Lars Kepler, La testimone del fuoco
- Francis Scott Fitzgerald, Al di là del paradiso
- James Joyce, Ritratto dell’artista da giovane
Nominare Rodenstock a inizio articolo non è stato casuale: non mi sento di consigliarvi libri, ma perché non accessorio moda che possa essere utile a portare avanti questa passione?
Porsche Design, che da anni collabora con l’azienda, propone per questo Natale 2013 un cofanetto piuttosto particolare: si tratta del Reading Tool, un kit di occhiali da lettura Lui & Lei, per le coppie che amano leggere in compagnia. Che dite: regalo per nonno & nonna?
4 Comments
Eleonora
Io io io voglio il post su O&P (sono una fan sfegatata!). Della tua lista preferisco Hunger Games, giusto per citare una lettura leggera, mentre di più impegnativo direi Banana Yoshimoto!
xxx
http://follementefashion.blogspot.it
AccidiosaV
Ahahaha so già che scaderei nel banale.. chi non vorrebbe un Mr Darcy tutto per sé? 🙂
Hunger Games dovrebbe arrivarmi domani, ma aspetto di aver finito 1Q84 prima! Non posso lasciarlo a metà, altrimenti mi ritroverei la notte a pensare cosa potrebbe succedere ai personaggi ehehe ^_^
claudiaserpe
ottime letture! io adoro murakami e la yoshimoto! di post su JA non ce ne sono abbastanza! io cerco sempre di scrivere di libri che amo o che sto leggendo.. a presto!
AccidiosaV
Dovrei iniziare a farlo anch’io… o meglio, ricominciare a farlo!
Appena aperto il blog (2009… quanto tempo!) lo facevo spesso, ma vedendo che a nessuno interessava ammetto di aver perso un po’ l’abitudine. Dovrei fregarmene e scrivere di più di quello che mi piace 🙂