No Strings Attached

Friends with benefits, fuck buddies, sex buddies: nella lingua inglese esistono svariati modi per dirlo, mentre in italiano il termine più semplice (e forse anche l’unico) è il poco fine scopamici.

In cosa consiste? E’ la storia più vecchia del mondo: due amici (o anche solo conoscenti) che decidono di usarsi a vicenda con il solo fine del sesso, perchè troppo impegnati ad avere una storia o semplicemente perchè non interessati ad impegnarsi con qualcuno. Le regole sono svariate, dal non uscire insieme in pubblico al non dormire insieme la notte, e ormai sembra essere una pratica talmente diffusa che in internet si trovano addirittura guide o codici di comportamento.

Il problema ovviamente è che spesso e volentieri una delle due parti si affeziona di più, e così casca il palco. O si cambia, o si chiude, per evitare inutili sofferenze.

E’ questo il tema di No strings attached (in italiano Amici, amanti e..) così come di tanti altri film di quest’anno, tra cui Love & Other Drugs (Amore e altri rimedi) ed il di prossima uscita Friends (with Benefits).

Emma (Natalie Portman) è una specializzanda in ospedale, che per paura di di legarsi a qualcuno, cerca il pretesto del lavoro per chiudere la porta in faccia a qualsiasi relazione. Adam invece è un assistente televisivo con ambizioni di sceneggiatore per una serie in stile High School Musical, che nonostante l’aria da playboy è alla ricerca di una storia.

A distanza di anni si incontrano e si scontrano più volte, fino a giungere alla decisione di diventare per l’appunto amici di letto. Ovviamente con il corso del tempo la situazione degenera, come in ogni buona commedia romantica che si rispetti.

Il ruolo di Ashton Kutcher ormai sembra esserglisi attaccato come una maschera, inutile dire che il personaggio è veramente similissimo a quello che interpretava in Valentine’s Day (in cui era Jessica Alba a spezzargli il cuore). Per Natalie Portman invece sembra una situazione nuova, anche perchè è difficile vederla recitare la stessa cosa più di una volta di fila.

Il film è allegro e divertente, ma tra svariate scene quasi paradossali da classica commedia americana non disdegna neanche qualche scena super-melensa, adatta ai più inguaribili romantici.

Scheda Film

La citazione

«Emma: Sometimes, my neck gets sore.
Adam: Why?
Emma: Because my brain is so big.»

«Emma: Ogni tanto mi fa male il collo.
Adam: Perchè?
Emma: Perchè il mio cervello è veramente grande.»

Trailer